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biografia
Paolo Meneguzzi (vero nome Pablo Meneguzzo) è nato a Lugano il 6 dicembre 1976, Sagittario. Suo padre, Gomez, era chitarrista in un gruppo rock e suo nonno, Franco, compositore, ballerino e pittore. "E in casa" aggiunge Meneguzzi "si ascoltava musica a 360°, da Vivaldi a Celentano". Impara a suonare la chitarra e fa parte di alcune band giovanili e contemporaneamente comincia a lavorare come dj. I suoi miti giovanili variano da Madonna a Michael Jackson, da Battisti a Ramazzotti. Per la sua crescita è molto importante l'incontro con il produttore discografico Massimo Scolari che gli presenta Dino Melotti, produttore artistico che gli svela tutti i segreti di uno studio di registrazione. Con Scolari va in giro per il mondo e diventa molto popolare in Sudamerica vincendo il Festival della canzone di Viña del Mar (Cile).
Dalla metà degli Anni 90 si appassiona alla musica di Alicia Keys, All Saints, Ashanty, Robbie Williams. Curiosamente, diventa noto in Italia fra il pubblico dei giovanissimi dopo un'apparizione televisiva in un programma per bambini dove canta una sua canzone: "Con l'amico Giacomino". Intanto suona e canta in diversi gruppi: in repertorio soprattutto la musica di Battisti e Baglioni. Nel 2001 è al Festival di Sanremo fra i Giovani ("Ed io non ci sto più"): "Realizzavo un sogno e ricordo che provai una grandissima emozione a salire su quel palco, ma sarà così anche questa seconda volta: Sanremo è una passerella unica".
Nel 2002 esce il singolo "In nome dell'amore". Il disco è registrato al Metropolis Studio e all'Olympic Studio di Londra, gli stessi usati da artisti di gran nome, come Madonna e Craig David, e gli arrangiamenti sono diretti da Matt Howe, che lavora per Boyzone, Five, Elton John. La canzone resta per oltre due mesi ai vertici delle classifiche e per oltre cinque mesi è quotidianamente programmata dalle radio. Nell'aprile del 2003 esce il secondo singolo "Verofalso", uno dei dischi più ascoltati della scorsa estate. Con questa canzone Meneguzzi partecipa, unico artista italiano, al Fox Kids Channel Festival di Amsterdam. Nell'autunno dello scorso anno Meneguzzi propone alla radio il suo terzo singolo, "Lei è", che dà il titolo all'album uscito il 3 ottobre e che ha già venduto 50.000 copie. "Lei è" è anche un video nel quale attraverso una serie di flashback un ragazzo ricorda la madre.
Al Festival porta una sua canzone, "Guardami negli occhi (Prego)" scritta con quello che da tempo è il suo team: Rosario Di Bella che lo aiuta nei testi, Luca Mattioni che cura gli arrangiamenti e Dino Melotti che, assieme a Massimo Scolari, segue la produzione discografica. "Un pezzo molto ballabile, con sonorità latine" dice "nel quale dichiaro di non essere un santo, confesso che commetterò degli errori, ma di una cosa sono assolutamente sicuro: del mio amore". Durante il Festival verrà ripubblicato il suo album con tre brani inediti, ma il brano sanremese uscirà anche in versione singolo.
commento:
non potevamo tralasciare una così splendida biografia! cavoli, pensavamo di avere il re della monezza tra le mani, e questi ci dicono che è un'artista poliedrico?! mai fidarsi dell'opinioni altrui!!!! senza contare che gli ascoti di vivaldi e celentano non gli sno serviti a niente, di chi sarà stata la colpa? delle all saints? di robbie williams? o una notte di nascosto gli hanno fatto ascoltare le canzoni di sbirulino rovinandogli la mente per sempre?! oh, magari scopriamo che è stato vittima di uno shock!
adesso mi chiedo dove si può ascoltare "con l'amico giacomino", questo titolo mi invoglia troppo! 
Edited by greenalien - 24/8/2004, 14:52
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